Che di cose piccole si vive.
Di dettagli luminosi che si fanno avanti nel grigio della ripetitività.
Di piccole cose piccole.
Momenti, che ci ripensi l'attimo prima di addormentarti e l'angolo della bocca si curva all'insù.
Basta niente.
La tua collega di ufficio che il lunedì mattina ti regala un libro senza la scusa di un'occasione, così, perché l'ha visto e ti ha pensato.
Il quarto d'ora di sonno, distesa sul prato del parco, alle due di pomeriggio di sabato, in lontananza solo i vecchietti della bocciofila che si sono dati appuntamento per giocare.
Il brivido nel provare che effetto fa avere la fede al dito.
Venti persone molto più grandi di te che si complimentano per la bella lezione che hai tenuto (e per la quale non hai dormito per diverse notti).
Tua cognata che, prima di partire, ti ha piegato tutti i sacchetti del carrefour a forma di triangolino e ora non si incastrano più nell'ultimo cassetto.
Chiamare per chiedere 'vieni a cena stasera da me?', sentirsi rispondere 'ma certo!'
Regalarsi una manicure con lo smalto rosso semipermanente, bellissimo.
Piccole cose piccole.
Nonostante la fatica, la stanchezza, la rabbia, le delusioni per tutto il molto altro che accade,
io
preziosamente
resto a galla
e sguazzo.
Di dettagli luminosi che si fanno avanti nel grigio della ripetitività.
Di piccole cose piccole.
Momenti, che ci ripensi l'attimo prima di addormentarti e l'angolo della bocca si curva all'insù.
Basta niente.
La tua collega di ufficio che il lunedì mattina ti regala un libro senza la scusa di un'occasione, così, perché l'ha visto e ti ha pensato.
Il quarto d'ora di sonno, distesa sul prato del parco, alle due di pomeriggio di sabato, in lontananza solo i vecchietti della bocciofila che si sono dati appuntamento per giocare.
Il brivido nel provare che effetto fa avere la fede al dito.
Venti persone molto più grandi di te che si complimentano per la bella lezione che hai tenuto (e per la quale non hai dormito per diverse notti).
Tua cognata che, prima di partire, ti ha piegato tutti i sacchetti del carrefour a forma di triangolino e ora non si incastrano più nell'ultimo cassetto.
Chiamare per chiedere 'vieni a cena stasera da me?', sentirsi rispondere 'ma certo!'
Regalarsi una manicure con lo smalto rosso semipermanente, bellissimo.
Piccole cose piccole.
Nonostante la fatica, la stanchezza, la rabbia, le delusioni per tutto il molto altro che accade,
io
preziosamente
resto a galla
e sguazzo.