L'universo (che altri chiama la Biblioteca) si compone d'un numero indefinito, e forse infinito, di gallerie esagonali, con vasti pozzi di ventilazione nel mezzo, bordati di basse ringhiere. Da qualsiasi esagono si vedono i piani superiori e inferiori, interminabilmente. La distribuzione degli oggetti nelle gallerie è invariabile.
mercoledì 7 aprile 2010
è primavera...
...aprite le finestre e assaporate a piene nari l'odore di patatine fritte proveniente dal piano di sotto...
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che non è il peggiore degli effluvi che potrebbe mai insinuarsi dentro casa attraverso la finestra...
RispondiEliminascorgo una vena autobiografica... hn!
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