Roma ci arrivo, mi lascio indietro giorni di stanca, pesante trafila.
Roma la vedo di sera, lungo i binari della stazione, mi dico, le dico: rieccomi ancora.
Roma c'è un'aria che non trovo in nessun altro altrove.
Roma mi abbraccia, mi rende d'impulso un pacchetto di nostalgia.
Roma i suoi suoni, le vie di cui mi ricordo i nomi, non volendo, giro angoli che so cosa trovo, là dietro.
Roma è una luce, non c'è altro da dire, se non quel l'increspatura del cuore che tira più forte se mi ci trovo immersa con scarpe e valigia e minuti da dare, da regalare, da riosservare.
Roma è la mia moltitudine di facce amiche, di gente che abbraccio, da quanto non ci vediamo? E quando ci riincontreremo? Chissà. Quella prossima volta, di nuovo, qui a Roma.
Roma ha il sapore di dieci anni fa. Roma ha i miei capelli lunghi e i miei quaderni, i libri fotocopiati, l'emmepitre nelle orecchie, sempre la stessa playlist.
Roma ha l'odore della mia stanza, la polvere di una moquette, la vita che ho scelto da sola, la mia costruzione più bella, il mio sorriso appena sveglia, la notte di un sonno da giusta.
Roma la cosa più giusta che ho fatto.
Roma è una radice più grossa delle altre, un grumo di fatti e persone incastrato in un tempo che più che vissuto è creato, dopo essere stato a lungo e con stomaco e cuore immaginato, voluto, trovato.
Roma la pioggia ti bagna ed io senza ombrello ti guardo, ti dico: sei bella. Che dannazione la lacrima che mi accompagna mentre ti dico: ora vado, semmai ci vediamo più tardi, o un'altra volta, quando di nuovo il contachilometri mi porterà ancora qui.
Quando un ennesimo ancora mi farà inanellare parole già usate
L'amore
La casa
Il passato
La mia identità.
Roma la vedo di sera, lungo i binari della stazione, mi dico, le dico: rieccomi ancora.
Roma c'è un'aria che non trovo in nessun altro altrove.
Roma mi abbraccia, mi rende d'impulso un pacchetto di nostalgia.
Roma i suoi suoni, le vie di cui mi ricordo i nomi, non volendo, giro angoli che so cosa trovo, là dietro.
Roma è una luce, non c'è altro da dire, se non quel l'increspatura del cuore che tira più forte se mi ci trovo immersa con scarpe e valigia e minuti da dare, da regalare, da riosservare.
Roma è la mia moltitudine di facce amiche, di gente che abbraccio, da quanto non ci vediamo? E quando ci riincontreremo? Chissà. Quella prossima volta, di nuovo, qui a Roma.
Roma ha il sapore di dieci anni fa. Roma ha i miei capelli lunghi e i miei quaderni, i libri fotocopiati, l'emmepitre nelle orecchie, sempre la stessa playlist.
Roma ha l'odore della mia stanza, la polvere di una moquette, la vita che ho scelto da sola, la mia costruzione più bella, il mio sorriso appena sveglia, la notte di un sonno da giusta.
Roma la cosa più giusta che ho fatto.
Roma è una radice più grossa delle altre, un grumo di fatti e persone incastrato in un tempo che più che vissuto è creato, dopo essere stato a lungo e con stomaco e cuore immaginato, voluto, trovato.
Roma la pioggia ti bagna ed io senza ombrello ti guardo, ti dico: sei bella. Che dannazione la lacrima che mi accompagna mentre ti dico: ora vado, semmai ci vediamo più tardi, o un'altra volta, quando di nuovo il contachilometri mi porterà ancora qui.
Quando un ennesimo ancora mi farà inanellare parole già usate
L'amore
La casa
Il passato
La mia identità.
Mi sento così anche io, spesso, quando passo per Roma...
RispondiEliminaChe bello questo post, che bello!
Grazie cara! Questa città ha qualcosa in più del resto del mondo..
EliminaQuanto la amo quando non ci sono e quando la odio quando la vivo. Questa città è unica :)
RispondiEliminaE per un romano, come te, deve essere ancora diverso e pervasivo!
EliminaBellissimo post, Valeria, pieno di un amore per questa città che supera sicuramente quello che le riservano molti dei suoi abitanti. Anche questa è una delle magie di Roma, sa farsi amare, nel suo caos e nella sua imperfezione, in un modo unico e speciale che coinvolge chiunque ci capita, perché è un luogo indimenticabile, che lascia il segno, e nel tuo caso direi anche i segni, visto che mi sembrano più di uno e anche tanto piacevoli da avere addosso, no? :)
RispondiEliminaVeramente, un post quasi toccante, che trasuda delle tue emozioni, del tuo passato e di una parte della tua vita che ti apparterra' per sempre, rimanendo suppongo tra le più belle. È stato coinvolgente leggerti, perché quelle vie, quegli angoli, quei luoghi e quei volti li incontro anche io, tutti i giorni, vivendoci dentro. Ed è molto bello vedere che chi non risiede qui ama così tanto questo posto :)
Perciò beh, torna presto, buon fine settimana :)
Maurizio, Roma custodisce uno dei periodi più belli della mia vita ed è speciale per me ritornarci e ripensare al mio passato, scoprendo ogni volta quanto l'amore che nutro per lei rimanga inalterato e sempre vivo. Sei fortunato ad essere un uo figlio. :)
EliminaSì, a Roma devo proprio tornarci al più presto!
RispondiEliminaMoz-
Corri!! :))
EliminaAnche per me una città che adoro, dove la carica positiva che mi invade è sempre presente, dove i miei sogni riaffiorano miracolosamnete come non fossero mai spariti!
RispondiEliminaGrazie di questo beliisimo post, amica mia..un bascio!
Grazie a te, sono contenta che condividi le mie parole! Un bacio!
EliminaHai detto bene. Roma è anche la mia identità. Ho capito questo solo quando per esigenze lavorative sono andata a vivere in un'altra città.
RispondiEliminaEsattamente. :)
Eliminache belle parole Valeria! sei una poetessa :) Roma è davvero bella, ci sono stata 2 volte e la trovo fantastica. Certamente per chi come te l'ha vissuta da universitaria fuori sede deve avere dei ricordi ancor più belli, proprio come sei riuscita a trasmettermi.
RispondiEliminahttp://www.raccontidiviaggioenonsolo.com/
Sono contenta di essere riuscita a far emergere le mie sensazioni! Un abbraccio e grazie!
Elimina...e ci tornerò a breve!!! :)
RispondiEliminaMoz-
Yeah!! :)
EliminaPer me Roma è un continuo amore e odio...che poi ecco, probabilmente in settimana ci tornerò.
RispondiEliminaUn bacio
Come tutti i più grandi amori, è tormentato! Un bacio!
EliminaChe meraviglia questo post.. ci ho vissuto solo per un anno a Roma ma mi è rimasta dentro.. Mi hai fatto tornare la voglia di rivederla :)
RispondiEliminaun abbraccio
Roma è così: se ti entra dentro non se ne va neanche se ti allontani da lei! Tornaci presto! ;)
EliminaRoma è disarmante! Ovunque ti giri riesce ad incantarti. Viverci è impegnativo, ma la sua bellezza è talmente grande che ripaga di tutto. Un bacione
RispondiEliminaSì è così: non esiste un posto più bello, nonostante i tanti difetti!
EliminaQualsiasi cosa dico, son di parte, ma......
RispondiEliminaSe c'è una cosa che continua a stupirmi di Roma è il suo poco silenzioso mutare. Sembra sempre uguale immutabile, eterna, invece giri l'angolo e dove eri sicuro di trovare solo palazzi e macchine, ecco che trovi una gente assembrata in strada o seduta dentro qualche locale che fino al giorno prima non esisteva (avvolte intere zone mutano nel giro di pochi anni.... esempio pratico, secondo me San Lorenzo sta morendo mentre il Pigneto è ormai un luogo caotico dove cullarsi in mezzo alla gente più disparata).
Ma.... io son di parte :p
Hai perfettamente ragione! E pensa che quando ci vivevo io ancora il pigneto non era in e san Lorenzo era il massimo... Eppure è così meravigliosamente eterna... :°)
Elimina...già lo sai, che un pezzetto del mio cuore è e rimarrà sempre a Roma. E ogni volta che ne sento parlare così, non posso fare a meno di farmi salire un brivido lungo la schiena. Bellissima Roma, custode eterna di sogni e bellezza, davvero una grande bellezza ;-)
RispondiEliminaIo ho i brividi ogni volta che ci ritorno.. Condividiamo una bella malattia Bi!!
EliminaIo ho sempre gioito dinanzi a Roma. Quasi come ad avere una Sindrome di Stendhal
RispondiEliminaVorrei tornare ad essere abbracciato da Mamma Roma, mi manca l'eterna città.
Ma sarò in grado di supportare a tale bellezza?
Valeria: tu sei sempre così empatica, mi piace il tuo modo di essere proprio per questo!
Ecco sì, proprio una sindrome di Stendhal! Sono felice di poter condividere queste emozioni con te! Un abbraccio grande e grazie, Marco.
EliminaRoma è bella davvero....non ci credevo quando me lo dicevano, ma c'è magia e io non vedo l'ora di tornarci :)
RispondiEliminaFinché non la vedi dal vivo non puoi capire... Tornaci presto! Un bacio!
EliminaIo che la vivo, ho sognato con il tuo post.
RispondiEliminaPerché è così che diventa Roma: una malattia che s'insinua nell'anima.
E' l'amore, la pace, la serenità.
È proprio vero Emme_, ed è inutile resistere... Un bacione!
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